1. l’acqua

L’acqua della rete idrica pubblica – ovvero l’acqua potabile – si presta perfettamente al riempimento della vostra piscina.

Se usate l’acqua di pozzo, dovreste assicurarvi dell’assenza di metalli pesanti come il ferro, il rame o il manganese che potrebbero causare la decolorazione del rivestimento.

In zone con una elevata concentrazione di calcio (acqua dura) si consiglia l’uso di agenti che riducano la presenza del calcare nell’acqua della piscina. Non rispettando queste misure precauzionali si corre il rischio di danneggiare il rivestimento.

2. il valore del pH

IL VALORE CONSIGLIATO DEL PH
Da 7,0 a 7,6

Se il valore del pH è minore di 7,0:

• Pericolo di corrosione dei pezzi metallici della piscina
• La membrana può invecchiare più velocemente
• Nella membrana si possono formare delle pieghe

Se il valore del pH è maggiore di 7,6:

• Il cloro si degrada più velocemente
• L’efficacia dei detergenti diminuisce
• Il calcare si può depositare sulla membrana

3. il valore del cloro

IL VALORE CONSIGLIATO DEL CLORO:

Da 1 a 3 ppm (mg/l) per cloro stabilizzato in polvere o pastiglie.

Da 0,3 a 1,5 ppm (mg/l) per cloro non stabilizzato tramite l’elettrolisi del sale o cloro liquido.

Valore del cloro troppo basso:

• L’efficacia della disinfezione diminuisce
• La qualità dell’acqua peggiora
• Si forma un Biofilm batterico sul rivestimento che di conseguenza può scolorirsi

Valore del cloro troppo alto:

• Si possono formare delle pieghe
• Il colore del rivestimento può decolorarsi
• La membrana invecchia più velocemente

4. la temperatura dell’acqua

Temperatura consigliata: massimo 32°C per le membrane rinforzate

Se la temperatura è troppo elevata:

• L’efficacia dei prodotti disinfettanti si abbassa nettamente
• La necessaria aggiunta di cloro può aumentare il pericolo che il rivestimento si decolori
• Si facilita la formazione di pieghe e bolle d‘aria

5. il trattamento e la depurazione dell’acqua

IMPIANTI PER IL TRATTAMENTO E LA DISINFEZIONE DELL’ACQUA

Per la disinfezione dell’acqua si sconsiglia la ionizzazione con rame o argento, a volte utilizzata per l’eliminazione delle alghe. Non si presta per questo tipo di rivestimento e può causare la decolorazione dello stesso. In caso di presenza di rame o argento nell’acqua della piscina, bisogna provvedere al loro abbattimento con l’aiuto di un neutralizzante per metalli.

6. l’inquinamento dell’acqua

L’inquinamento dell’acqua si evita facendosi una doccia e detergendosi accuratamente prima di immergersi in acqua, nonché pulendo spesso il bordo della piscina con prodotti specifici e non aggressivi.

ATTENZIONE: Creme solari, lozioni ed oli abbronzanti si legano con alcuni degli ioni metallici presenti nell’acqua della piscina (p.es. ferro e rame), portando alla decolorazione della linea di galleggiamento. È importante la regolare pulizia del rivestimento lungo la linea di galleggiamento. Si prega di utilizzare soltanto prodotti indicati per rivestimenti in vinile. Rivolgetevi al vostro rivenditore specializzato.

7. i prodotti per la pulizia

Si prega di utilizzare soltanto prodotti autorizzati e non aggressivi per la pulizia delle piscine. Non sono ammessi prodotti di uso comune (p.es. detersivo per biancheria o sgrassatore liquido) che possono portare al danneggiamento del rivestimento.

8. gli accessori per la pulizia

Si prega di utilizzare esclusivamente spazzole, spugne e panni morbidi. Sabbia abrasiva, spazzole metalliche e pulitori ad alta pressione possono graffiare e/o danneggiare il rivestimento.

9. la copertura della piscina

LA COPERTURA DELLA PISCINA DURANTE L’ESTATE

La copertura della piscina infligge considerevolmente la qualità dell’acqua. Le temperature possono aumentare velocemente e, al superamento del valore massimo, causare danni al rivestimento. L’insufficiente circolazione dell’acqua può portare ad un aumento di reattività (aggressività) delle sostanze chimiche presenti nella stessa e causare danni al rivestimento.

Se la piscina è coperta:

• Controllare la temperatura dell’acqua: il valore deve essere al di sotto di 32°C
• Analizzare la quantità di cloro libero: da 1 a 3 ppm (mg/l) per cloro stabilizzato e da 0,3 a 1,5 ppm (mg/l) per cloro non stabilizzato.
• Si sconsiglia di lasciare la piscina senza un’adeguata circolazione dell’acqua per più di un’ora, altrimenti si rischia l’accumulo di calore e di sostanze chimiche in alcune zone specifiche della stessa (es. intorno allo skimmer, allo scarico di fondo, agli angoli ecc.).

10. le avvertenze sul surriscaldamento

ATTENZIONE!

L’accumulo di calore nell’aria e/o nell’acqua danneggia il rivestimento per piscina.

L’insufficiente circolazione dell’acqua della piscina porta a un estremo surriscaldamento sotto la copertura. La temperatura dell’aria può superare anche i 60°C e quella dell’acqua i 40°C.

11. la preparazione per l’inverno

PREPARAZIONE DELLA PISCINA PER L‘INVERNO:

• Svuotare la piscina solo fino al livello appena sotto lo skimmer
• Chiudere le bocchette d‘immissione
• Svuotare i tubi e i sistemi di filtrazione
• Applicare galleggianti antigelo per evitare danni al rivestimento
• Infine coprire la piscina con una protezion anti-raggi UV

Lo svernamento della piscina protegge il rivestimento da:

• Inquinamento nell‘aria
• Impatto di raggi UV

L’adempiere alle indicazioni sopra elencate aiuta ad evitare danni al vostro rivestimento per piscina.

12. La reazione al contatto con altri materiali

EVITATE CHE IL RIVESTIMENTO ENTRI IN CONTATTO CON SPECIFICI COMPOSTI.

Alcuni prodotti possono di fatto portare alla decolorazione dello stesso o alla formazione di macchie. È da evitare assolutamente il contatto con polistirolo, bitume, catrame, oli e grassi tecnici, solventi, vernici, nonché stivali, cavi di gomma, ecc.

MEMBRANE RINFORZATE PER PISCINA

Per approfondimenti o dubbi sulle indicazioni elencate rivolgetevi al vostro installatore autorizzato per una consulenza dettagliata. Una cura insufficiente della vostra piscina può portare al danneggiamento del rivestimento (formazione di pieghe, decolorazioni, graffi, invecchiamento accelerato).